Nella magica e Barocca Lecce a pochi minuti da P.zza Sant’Oronzo, incontriamo questa tipica Trattoria Salentina .
Locale che nasce sulle ceneri di una braceria , la nuova gestione ha voluto dare un impronta totalmente diversa puntando tutto sui genuini, e a volte dimenticati, sapori della cucina tipica
del Salento, caratterizzata da elementi ben precisi ed immediatamente riconoscibili.
La cucina tipica Salentina è umile e povera, ma nello stesso tempo molto nutriente e ricca di sapori, anche frutto delle innumerevoli dominazioni che si sono avvicendate in questa terra e
che hanno lasciato tracce indelebile nell’arte culinaria.
Il locale è composto da un’unica sala in verità non molto grande, una decina di tavoli, ma molto caldo ed accogliente.
L’arredamento ricorda stralci di vecchie abitazioni dei centri storici, dai colori vivi, che risulta da subito molto caratteristico.
Veniamo accolti dalla chef patron Anna che con la sua genuina semplicità ci fa da cicerone descrivendo il suo concetto sulla tipicità gastronomica. Prodotti sempre freschi, possibilmente a
kilometro zero, odori e profumi della campagna, cotture veloci , condite da un buon olio extra vergine di oliva , chiaramente del territorio.
Abbiamo avuto modo nelle due volte che abbiamo visitato il locale di assaporare una buona selezione di antipasti di salumi e formaggi , le polpette, la mozzarella di bufala, le ottime
“pittule” che fanno parte dell’antica tradizione salentina, tramandata dalle nonne (tipica frittella fatta solo di farina acqua e lievito, e che può essere condita con diversi alimenti,
gamberetti, calamari, verdure, baccalà, cavolfiore, alla pizzaiola o libera fantasia nella preparazione . Ma possono anche essere fritte così senza nulla dentro, ottime anche in questo
caso.
Noi le abbiamo provate nelle varie declinazioni tutte veramente saporite. Buoni anche i vari crostini , e la parmigiana di melanzane.
Come primo piatto abbiamo scelto orecchiette con le rape e trofiette con radicchio e speck
Il nostro secondo era un’ ottima bistecca alla griglia di carne locale e straccetti di pollo all’ aceto balsamico, veramente buoni entrambi.
Da buon goloso non potevo che concludere con un’ottima fetta di torta pasticciotto .
Discreta la selezione dei vini, chiaramente in carta solo quelli del territorio Salentino , in primis il Negroamaro.
Da ritornarci con piacere , lo consiglio a chi è alla ricerca di vecchie e deliziosi sapori della tradizione locale.